Trattamento della carie, otturazioni, rimozione di amalgame, trattamento del canale radicolare
Trattamento dentale conservativo Ginevra
Molari, denti del sorriso, denti da latte o denti permanenti... le carie sono ovunque. Ma i tempi delle “otturazioni” sono finiti e i dentisti dispongono oggi di materiali e tecniche adatti a ogni caso.
Evitare di sgranocchiare e mangiare cibi acidi e zuccherati e lavarsi i denti dopo ogni pasto... Anche con una buona igiene dentale che limita la placca, pochissime persone non soffriranno mai di carie... Infatti, è una delle dieci malattie croniche più comuni. Per curarla, rimuoviamo innanzitutto il tessuto colpito dai batteri, quindi riempiamo il foro per ripristinare la forma e la funzione del dente. A seconda delle dimensioni e della posizione della cavità, possono essere proposte diverse soluzioni. La scelta dipenderà dalla qualità dell'otturazione, dalla durata, dall'estetica e, naturalmente, dai costi e dai rimborsi, che variano notevolmente da un metodo all'altro.
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QUI utilizziamo prodotti più rispettosi della vostra salute
Le resine normalmente utilizzate nei prodotti dentali rischiano di degradarsi in bocca in sostanze tossiche come il Bisfenolo A e la Formaldheyde.
Qui si utilizzano resine stabili e non degradabili, formulate senza l'aggiunta di HEMA, BisGMA o TEGDMA.
Il fatto che il TEGDMA e l'HEMA non siano utilizzati nella composizione del prodotto rappresenta un serio vantaggio per i pazienti con una comprovata allergia a questi prodotti. Il rischio di contaminazione da parte di questi prodotti attraverso il contatto con la pelle o il rilascio attraverso la saliva, e il loro successivo ingresso nel flusso sanguigno, è quindi ridotto.
Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)
PICCOLA CARIE SU UN MOLARE: COMPOSITO... O AMALGAM?
Inizialmente riservate ai denti anteriori, le resine composite color smalto sono sempre più utilizzate per i denti posteriori. Questa pasta, composta da particelle di quarzo, silice e zirconio, si adatta perfettamente alla cavità da otturare. I nuovi compositi sono più resistenti, ma a volte invecchiano male e possono infiltrarsi e cambiare colore.
Bisogna diffidare delle amalgame di mercurio?Alcuni dentisti utilizzano ancora l'amalgama grigia. L'amalgama, nota anche come “otturazione”, è composta da una lega di argento, stagno, rame e zinco combinata con mercurio, che viene mescolata per produrre una pasta grigia. Ha il vantaggio di essere molto resistente e di avere proprietà anticavitarie. Il mercurio che contiene è potenzialmente dannoso per l'organismo... Ma la soglia di rischio è difficile da valutare. Per precauzione, non deve essere utilizzato da donne in gravidanza o in fase di allattamento, da persone sensibili o allergiche a uno dei suoi componenti o in prossimità di altre otturazioni o corone metalliche per evitare la corrosione elettrochimica.
Consigliamo ai nostri pazienti di farle rimuovere perché non solo contengono mercurio, che è tossico per l'organismo, ma si espandono anche mercuroscopicamente, causando crepe e fratture nei denti dopo diversi anni di permanenza in bocca. Tuttavia, poiché è molto probabile che la polvere di mercurio venga rilasciata durante la rimozione delle amalgame dentali, utilizziamo maschere speciali e un aspirapolvere molto potente appositamente progettato per la rimozione delle amalgame dentali.
CAVITÀ DI GRANDI DIMENSIONI SU UN MOLARE: INTARSIO O ONLAY
Quando il foro è più grande (recidiva di carie, ecc.), il dentista può ricostituire il dente utilizzando un piccolo blocco di composito, ceramica o oro, realizzato su misura in laboratorio e poi incollato o cementato. Ciò richiede la presa d'impronta e due sedute. Un intarsio è un piccolo pezzo che viene cementato in posizione. Un onlay è una “corona parziale”. Si utilizza quando è necessario coprire una parte di un dente danneggiato.
CARIE SOTTO UNA CORONA: NUOVA CORONA O ESTRAZIONE
I batteri possono insinuarsi alla giunzione con la gengiva e causare la carie sotto la corona, che di solito è insensibile perché il dente è devitalizzato. È quindi necessario rimuovere la corona per valutare il danno, trattare la carie e applicare una nuova corona. Questa può essere la stessa corona se è ancora idonea, altrimenti se ne dovrà applicare una nuova. Se il dente è troppo danneggiato, deve essere estratto. Un impianto fissato direttamente nell'osso può quindi sostituire la radice per sostenere una protesi.
CARIE CHE COLPISCONO IL NERVO: DEVITALIZZAZIONE E COMPOSITO/CORONA
Quando la carie raggiunge il “nervo” del dente, è necessario un canale radicolare. Il medico rimuove la polpa, disinfetta la radice o le radici e poi sigilla il canale con un materiale impermeabile. Nove volte su dieci, il dente indebolito deve essere poi coronato. Le corone metalliche in nichel-cromo, cromo-cobalto o oro giallo sono le meno costose. Le corone in ceramica su supporto metallico o ceramico sono più gradevoli dal punto di vista estetico, hanno la stessa durata e riducono al minimo il rischio di allergie.
CARIE IN UN DENTE DA LATTE: VETROIONOMERO
Alternativa recente al composito, i cementi vetroionomerici rilasciano continuamente fluoro, aiutando a prevenire la carie. Poiché hanno una durata limitata, vengono utilizzati principalmente per i denti da latte.
Il dentifricio al fluoro (dosaggio < 600 ppm prima dei 6 anni, poi da 1000 a 1500 ppm) aiuta a prevenire la carie. Se il rischio è elevato, il dentista può prescrivere collutori e gel, vernici o compresse al fluoro.
CARIE SU UN DENTE ANTERIORE: COMPOSITO E FACCETTA... O CORONA
Quando la cavità è piccola, si utilizza un composito per otturarla, che dovrà essere sostituito dopo qualche anno se il suo colore cambia. Una cavità più grande in un dente vivo viene riempita e poi si può incollare al dente una faccetta in ceramica (che dura 10-12 anni) per ripristinare un bel sorriso. Quando è interessata la radice, il dente deve essere devitalizzato e può essere necessario applicare una corona.
LO SAPEVI? I SOLCHI POSSONO ESSERE SIGILLATI PER EVITARE DANNI
80% delle carie ha origine alla base dei solchi sulle superfici superiori di molari e premolari. Non appena spuntano il primo e il secondo molare permanente (intorno ai 6 e ai 12 anni), è consigliabile sigillare queste fessure con una resina protettiva al fluoro. Questa protezione può essere rinnovata se necessario.